lunedì 10 dicembre 2007

Il Presepe dell'Agostiniane

Si sa che la tradizione d'allestire il Presepe in Spagna fu introdotta dal Re borbone Carlos III dopo aver abdicato il regno di Napoli e le due Sicilie.

Una volta intronizzato in Spagna incaricò dell'artiste valenziani José Estévez y José Ginés l'allestimento del “Presepe del principe", un dono per il suo figlio Carlos IV principe di Asturias; Persino le sue reggie furono addobbate da questa napoletissima usanza che lui non l'aveva scordata, così fu tramandata primo alla nobiltà e poi al popolo.



Un secolo prima nel 1648 le moneche di clausura dell'ordine di Sant'Agostino arrivate da Villafranca del Bierzo si stabilirono nel convento di Vista Alegre a Vilagarcia.

Queste suore ancora oggi custodiscono le preziose figurine d'un presepe che risale al tardo romanticismo tra il XVIII e il XIX secolo, con cui celebrano tutti gli anni la nascita di Gesù bambino, ma non lo si può ammirare perchè sta all'interno del convento di clausura.

L'originalità delle figurine del loro presepe risiede, oltre ad essere uniche, nella fedele riproduzione dei personaggi folclorici di Galizia e ci sono: Lo Zampognaro, Il Tamburiere, La Tamburellista, Il bifolco o aratore con il suo bastone, Una coppia di danzatrici, Il venditore ambulante, ecc.

Il corpo delle figurine e i loro complementi tranne il fido costume, sono articolati e modellati in legno.



Tradotto dal libro in galego "Festas, Lendas e Tradicións" di Carlos Rei Cebral

1 commento:

Anna Soler ha detto...

OHHH!!!

Quante cose s'imparano sul' blog ogni giorno. Questa istoria è molto interessante. Non la conoscevo per niente!

Buon lunedì bertobb!!!