giovedì 24 aprile 2008

Alberi singolari

Sono ormai 7 gli alberi della comarca che sono stati inclusi nel *Catálogo Galego de Árbores Senlleiras (it:singolare,da seguire)* avviato dalla Consellería de Medio Ambiente della Xunta nato un anno fa con l'obbiettivo di provvedere delle misure protettive verso quegli alberi che meritino essere conservati non solo per il loro valore scientifico, estetico, monumentale o ornamentale, anzi in molti raccontano, come testimoni muti, della storia o degli avvenimenti dei paesi dove sono piantati.
Nell catalogo figurano ben più di cento alberi e una ventina di alberature da conservare e alcuni esemplare da restaurare o curare, non solo dagli avvisi dei tecnici ambientali altri si incorporano alla lista tramite riferimenti da particolari, enti municipali o associazioni, ma secondo questa normativa varata della Xunta anche gli spazi nei dintorni che albergano gli alberi possono esserne sottoposti s'è neccessario a protezione o sorveglianza, cioè, perchè alcuni si trovano entro recinti privati la norma vuole che qualsiasi azione o progetto che gli può affettare dev'essere approvata dall'ente, e naturalmente è vietato la tagliata.
La maggioranza degli alberi catalogati della comarca si trovano nel mio comune:

Una magnolia presso il giardino del *Pazo de Rubiáns*nel comune di Vilagarcia è un paradiso per gli amanti della botanica in cui ci sono più d'una centinaia di specie diverse attecchiti già dal 1764, riassettato nel 1850 allo stile francese con delle Camelie arrivate dal Potogallo fatto che dà via a una parte della storia natura delle *Rias Baixas*, ma nel giardino si può trovare giganti eucalipti azurri che possono raggiungere 12metri la bracciata.

Il giardino di Artime situato di fronte al giardino della spiaggia Compostela nel comune di Vilagarcia, stavano uniti prima d'esserne spaccati dalla strada verso Santiago. Qui attecchisce un tassodio o cipresso calvo che risale al 1794 circa quando esisteva una fabbrica di conciatura e cuoietteria considerata culla dell'industria di Vilagarcia che adesso è incentrata sulle attività del mare.


Ma anche alberi da frutto sono stati catalogati come questo Fico (gz.:Figueira) che cresce sulla vetta del monte Siradella nel comune di O Grove che è stato inserito nella lista non solo perché continua a dare fichi rossi come il sangue d'un giustiziato, ma per simboleggiare il carattere agguerrito, la tradizione e la storia del paese: fu proprio qui dove, secondo la leggenda, ebbe impiccato dal popolo unito O Meco tiranno signore feudale del luogo che faceva uso del diritto di cogliere le primizie delle spose dei propri vassalli, popolo che rispose ¡Matámolo todos! alla domada della giustizia: ¿Quén matou ao Meco?

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