Il traghetto tra la penisola di O Morrazo e la città di Vigo collega ogni giorno 2.200 vicini di Cangas e Moaña che si recano a Vigo per lavoro, studio o per fare consulte agli ospedali, con un costo di 2,10€ il viaggio, ma oggi questo mezzo di trasporto è minacciato dal calo degli usuari e anche dalla direttiva dell'UE che obbliga la sua liberazione.
I traghettamenti tra le sponde della ria erano normali fino agli '80, ma con lo sviluppo delle vie stradali si sono dimessi come quello tra Riveira e Vilagarcia scomparso a causa della costruzione del Ponte di Catoira che guada la ria d'Arousa. Allo stesso modo la costruzione del ponte di Rande 28 anni fa, la recente assenza di pedaglio nel tratto dell'autopista tra Cangas e Vigo, la cosidetta direttiva, il costante aumento del carburante fanno veri colpi al sistema di flottazione dell'ultimo traghetto che persiste di forma regulare nella Galizia atlantica. L'unica ditta che sfrutta queste linee marittime *Naviera Mar de Ons* le considera giá deficitarie sostentate solo dai traghetti che fanno le rotte turistiche all'isole Cíes e se ci arrivano le nuove nove compagnie che sono in attesa questo servizio di spostamento che l'anno scorso ha imbarcato quasi 87 mila viaggiatori sarà, quindi in rischio.
Già nel 1745 il prete Sarmiento fecce referenza su uno dei suoi libri dell'esistenza d'un molo di legno nel luogo *O Con* (Moaña) e che avevano 14 rotte fisse lungo la ria di Vigo fatte da barche a vela e remo.
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